Assunta
(venerdì 21 novembre 2014)
Categoria:
Rabbia
TV PRIVATE ADDIO......................
01:46 del 21-11-2014
Ciao a tutti cari amici, finalmente un po' di tregua, il sole oggi ha dato un po'di calore, anche se le nostre montagne fino alla Svizzera sono coperte già di neve. Stasera tornando a casa, il termometro in macchina segnava 2°, ma speriamo che anche domani sia soleggiato.
Ieri notte non riuscendo a dormire (come al solito), facendo zapping con il telecomando, un canale ha catturato la mia attenzione, pensate: stavano parlando di altri licenziamenti, questa volta tocca a tutti gli operatori di TV private, sono a rischio (3000) e dico badate: 3000 posti di lavoro, come se in Italia potremmo permetterci un ulteriore scempio del genere. Praticamente, passando dall'analogico a quella porcheria (obsoleta) chiamata digitale, un po' perchè disturbiamo i nostri...... vicini di casa confinanti, un po' per cattiva gestione, rischiano di chiudere i battenti parecchie TV private dal nord al sud indistintamente, ormai fanno parte del nostro quotidiano, e sono diventate la realtà di piccoli e grandi centri, e cosa molto importante, danno lavoro ad una buona fetta di persone. Certo sarebbe una grande tristezza, perchè l'informazione di piccole emittenti, è determinante avvicina il paese e sono tutte, patrimonio del nostro territorio. In studio parlavano piccoli e grandi imprenditori, che hanno investito parecchio sulle emittenti, perchè avevano garantito loro una stabilità di circa vent'anni, e adesso invece sono gli stessi garantisti che ne chiedono la chiusura, spinti come sempre da quella mamma santissima, chiamata Europa. Per questa ennesima "porcata" tipicamente italiana Ci sono ancora quelli che continuano ad affermare, che l'entrata nella comunità europea, è stata la ricchezza e la salvezza, una domanda mi sorge spontanea: ricchezza e salvezza di chi? Qualcuno me lo sa spiegare? Non sarà che siamo noi "fessi" della penisola italica, che stiamo procurando ricchezza alla comunità europea?